
OLIVICOLTURA IN SICILIA
La Sicilia vanta il primato di essere stata tra le prime regioni in Italia a conoscere l’olivo e l’olio. La diffusione di questo preziosissimo albero ha origini antichissime, tra storia e mitologia.
La Sicilia, soprannominata anche Trinacria per la forma a tre lati, è così lanciata verso le coste africane che sembra occupare il punto centrale del Mediterraneo; e proprio questa posizione esposta ha consentito di attrarre le culture che hanno avuto sviluppo ai bordi del grande mare. In tutto questo la cultura dell’olivo è stata regina; qui è giunta probabilmente con i Fenici e si è evoluta durante la Magna Grecia e oggi splende grazie a quattro oli DOP di grande carattere.
Curiosità
Secondo la mitologia, fu la regione Sicilia a ricevere per prima l’albero di ulivo da Aristeo, figlio di Apollo, il quale insegnò alle popolazioni locali come coltivarlo e ricavarne l’olio. La storia, invece, racconta che l’ulivo fu introdotto in primis dai fenici nel primo millennio a.C. e dopo dai greci. Si può quindi considerare la Sicilia come la prima in Italia ad aver praticato l’olivicoltura. Infatti durante il periodo della Magna Grecia l’olio era diventato valore di moneta di scambio.
DOP e IGP IN SICILIA