OLIVICOLTURA IN ABRUZZO

L’olivicoltura in Abruzzo ha radici antichissime, testimoniate dalla presenza di un esemplare storico la cui età è stata scientificamente stimata in oltre 1700 anni. Secondo i dati riportati nell’atlante dei prodotti tipici abruzzesi edito dalla Regione Abruzzo, sono oltre 9 milioni le piante presenti nella regione con più di quaranta varietà che esaltano il binomio territorio qualità dell’olio extravergine abruzzese. Così si distinguono interessanti varietà tra cui la Dritta e la Toccolana entrambe utilizzate per la Dop Aprutino Pescarese, la prima a essere riconosciuta in Europa nel 1996. In provincia di Chieti c’è invece la Dop Colline Teatine per la produzione della quale si utilizza la varietà Gentile di Chieti oltre che il Leccino, il Nebbio, l’Intosso e il Cucco.
Ottima anche la qualità degli oli prodotti in provincia dell’Aquila seppure prodotti in limitata quantità a causa delle altitudini. L’olio abruzzese è in genere di grande sapore, di bassa acidità e ricco di polifenoli che rendono durevole il prodotto nel tempo e assicurano sostanze importanti per l’alimentazione e il benessere.

DOP e IGP IN ABRUZZO

APRUTINO PESCARESE DOP

COLLINE TEATINE DOP

PETRUZIANO DELLE COLLINE TERAMANE DOP